Appello ai tanti magnifici GRUPPI, vi esorto: uniamoci!
Così non si va da nessuna parte. Non è il momento di voler primeggiare. Tutti i piccoli gruppi che vogliono primeggiare si ritroveranno a gridare i propri ideali tra le macerie del paese perché ogni sforzo sarà stato inutile, tardivo. Se il vostro gruppo vede nella costituzione un punto fermo da cui ripartire, oggi possiamo iniziare a sovvertire le sorti dell’Italia.
Ascolteremo l’un l’altro gli ideali che ci guidano e una volta che la costituzione sarà riportata al centro del progetto Italia,  nel rispetto della democrazia, potremo discutere sui principi che invece ci distinguono… farlo da vincitori in una grande Italia sarà meno frustrante.

Il nostro messaggio d’amore e unione trova ispirazione dalle strofe meno conosciute dell’Inno di Mameli, quelle che non ci insegnano, quelle che culturalmente il popolo italiano non deve apprendere perché pericolose per il sistema.